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Un po’ di storia, i numeri e i nomi del Cammino NEL CUORE DELLA NOTTE.

 

Un’impresa, una sorta di utopia realizzata da tanti, con pazienza, con devozione.

Il 23 dicembre 2018 Alessandra De Santis, attrice e operatrice culturale, scrive una “lettera aperta a MIMMO LUCANO e ai nostri governanti”. Un gesto per manifestare un dissenso e il desiderio di capire come poter agire come artista per invitare a una riflessione sul presente e condividerla. La lettera è firmata da altre 200 persone e poi viene messa sulla piattaforma change.org dove le firme sono ad ora 1.555.

 

Da gennaio 2019 molte persone si attivano: scrivono, mandano messaggi. Cominciano una serie di scambi, inizialmente soprattutto con altri teatranti.


A febbraio 2019 avviene un primo incontro molto ristretto a cui partecipa, tra gli altri, lo scrittore Antonio Moresco. In quella sede pensando a come tradurre le parole della lettera in un’azione pubblica, si propone l’idea di un cammino metropolitano al quale Moresco trova subito il nome: NEL CUORE DELLA NOTTE.

La successiva riunione del 14 aprile è già molto partecipata. Ai teatranti si aggiungono alcuni rappresentanti di Repubblica Nomade, operatori sociali, operatori culturali, altri artisti, donne e uomini di buona volontà. Si formano i gruppi di lavoro divisi per aree: artistica, logistica, raccolta fondi/crowdfunding, comunicazione. Qui si costruiscono le fondamenta del cammino.

 

Vengono realizzati:

. un sito: bit.ly/nel-cuore-della-notte

. un gruppo Facebook: https://www.facebook.com/groups/camminonelcuoredellanotte/

 

SI DECIDE DI SCEGLIERE DEI TESTI E DI FARLI LEGGERE A VOCI DEL TEATRO, DELLA POESIA, DELLA LETTERATURA DEL TERRITORIO NAZIONALE.

Raccogliamo 70 registrazioni alcune delle quali sono state diffuse durante il cammino e che sono pubblicate sul sito successivamente.

 

Nelle successive riunioni generali del 5 e del 26 maggio, del 14 giugno, del 15 luglio si aggiungono persone nuove, alcune si attivano, altre sono semplicemente in ascolto, ma tutte in qualche modo sono importanti.

 

Nelle riunioni generali del 4 e del 17 settembre si definiscono i dettagli, si ragiona attorno ai cambiamenti politici per inquadrare meglio il manifesto del cammino. Si decide di formare un gruppo di guide del cammino che indosseranno delle MAGLIETTE ROSSE con il logo e marchio del cammino, si forma un gruppo di persone che si occupa di trasportare le casse PARTY BAG per la diffusione degli audio.

Si aggiungono riunioni specifiche per mettere a punto i ruoli delle 23 MAGLIETTE ROSSE e dei 10 portatori delle PARTY BAG.

Si forma un gruppo di 11 professionisti del video e della fotografia, tra cui quattro sono collaboratori di Studio Azzurro.

 

Ci sono momenti di difficoltà, ma durano poco! L’entusiasmo e una folle certezza che ce l’avremmo fatta, ci hanno permesso di raggiungere un grado di organizzazione di rara efficienza, non avendo alcuna struttura alle spalle. Ci sembra di poter dare corpo a un’utopia, soprattutto per il modo con la quale stiamo costruendo ogni azione.

 

Alle riunioni si affiancano i SOPRALLUOGHI per verificare nella pratica il percorso  immaginato. Si intraprendono verifiche del percorso parziali il 15 e 31 maggio, il 7 e il 29 giugno, il 15 luglio, e infine il 4 agosto una PROVA GENERALE DELL'INTERO PERCORSO.

 

Seguono gli ultimi sopralluoghi e verifiche tecniche per l’utilizzo delle casse Party bag il 16 settembre, e la verifica del percorso con bici+party bag 18 e 19 settembre.

 

Sopralluoghi e verifiche del percorso per il gruppo foto/video.

 

Altri sopralluoghi specifici sono stati realizzati in seguito, per le questioni tecniche, per gli accordi con gli spazi di incontro, per definire l’itinerario di un’auto in appoggio al cammino.

 

Alla realizzazione del cammino hanno contribuito in modi e tempi differenti 94 persone. Hanno gravitato attorno alle riunioni circa 120 persone.

Ad oggi hanno sostenuto l’iniziativa, attraverso una raccolta fondi circa 100 persone.

 

Abbiamo coinvolto 4 spazi che hanno accolto il cammino:

il centro di accoglienza Enzo Jannacci, la scuola elementare Tommaso Grossi di Monte Velino, Macao e anche il chiosco di Mara al Monte Stella dove i camminanti si sono rifocillati all'alba.

Abbiamo incontrato Mimmo Lucano, da dove tutto è cominciato, e abbiamo registrato alcune sue parole.

 

Abbiamo realizzato 100 magliette rosse per le guide e come ricordo per i camminanti.

 

Abbiamo scritto 800 volte a mano NEL CUORE DELLA NOTTE su 400 nastrini rossi che ci serviranno per un’azione durante il cammino e altri 400 per i camminanti.

 

Sono stati realizzati a mano 80 magnifici cartoncini con delle parole da lasciare alla scuola elementare di Monte Velino al nostro passaggio.

 

Abbiamo piegato a mano 500 volantini da distribuire ai camminanti e ai curiosi.

Poi migliaia di email scritte, ricevute (più di 4.000 sull'indirizzo mail dedicato al progetto), telefonate, messaggi SMS, messaggi FB, messaggi whatsapp… etc. etc.

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