top of page

LETTERA APERTA A MIMMO LUCANO E AI NOSTRI GOVERNANTI

(dicembre 2018)

Caro Mimmo Lucano,
mi permetto di cominciare così questa mia lettera aperta, con un inizio che non è formale perché quel “caro” è sincero. Succede che alcune persone che non conosciamo personalmente, ma di cui sappiamo le azioni e i pensieri, ci diventino care. Succede per gli artisti, i poeti, i letterati, i musicisti, gli uomini di buona volontà. Raramente per i politici. Ed è per questo che è anche ai nostri politici e governanti che mi rivolgo.
Con questo scritto vogliamo, tutti i firmatari e io, dichiarare apertamente la nostra stima e solidarietà nei suoi confronti e la nostra rabbia, la nostra indignazione verso una classe politica preoccupata, da troppo tempo ormai, solo di gestire il proprio consenso.
Chiediamo quindi che lei, Mimmo Lucano, possa rientrare nel suo amato paese e che le sia concesso di riprendere il suo operato proficuamente così come stava avvenendo. E chiediamo che tutte queste esperienze positive che cercano di integrare, accogliere, rivivificare i luoghi e la convivenza vengano appoggiate e sostenute.
Lei è un uomo di buona volontà che ha avuto anche occasione di ricoprire cariche istituzionali. Un uomo che crede in certi ideali e valori, e mette a repentaglio la propria esistenza per affermarli. È una rarità che chi si occupi della cosa pubblica possa suscitare ancora fiducia, ancora speranza che si possano trovare dei modi differenti e virtuosi di occuparsi della cosa pubblica, partendo innanzitutto da un dato di umanità, di onestà, di apertura, di ascolto dei bisogni di tutti, inventando e creando possibilità di lavoro, di cooperazione, di convivenza pacifica e civile. Allora quella fiammella che tremolava fino a quasi spegnersi, quella fiammella dell’impegno si riaccende. Seguendo la sua vicenda molti hanno provato un rinnovato entusiasmo nel constatare che grazie al suo operato e a quello di molte altre persone si sia potuta realizzare, in una piccolissima realtà della Calabria, una grande rinascita. E Riace non è l’unico paese del sud dove sono stati realizzati esperimenti di ripopolamento grazie all’accoglienza di stranieri, c’è tra gli altri anche l’esempio di Petruno Irpino in provincia di Avellino, ed è bellissimo che questi tentativi, che ormai dobbiamo ritenere rivoluzionari in un Paese come il nostro, si stiano realizzando proprio al sud.
Ora, chiediamo ai nostri esponenti del governo: perché queste esperienze vengono contrastate? Perché si
tenta di vanificare l’agire di tutti coloro che vogliono concretamente fare bene e fare “il bene”? Non riuscite a vedere il disegno più grande che una piccola esperienza aiuta a comporre? Ci sono dei nodi? Beh che si cerchi di scioglierli, visto che la trama è buona. Troviamo soluzioni.
Ci farebbe piacere che ci rispondeste, ma non con frasi fatte, con slogan, con irrisioni. Bisognerebbe parlarne fuori da ogni ideologismo, convenienza e lotta per il potere, con il solo scopo di preservare il buono che si è prodotto e che ancora si potrebbe fare.

Chiediamo serietà - ci vuole serietà nei ragionamenti, - e serietà significa profondità, onestà intellettuale. Vogliamo pensieri per fare, costruire, per capire. Lenta e seria costruzione vogliamo. Tutti noi non desideriamo affatto che chi ci governa ci assomigli. Auspichiamo, invece, che chi ci governa sia migliore di noi, in tutto, e che questo suo essere migliore sia al servizio del paese e della sua gente. Al servizio!
E ancora domandiamo ai nostri politici: quali uomini e quali donne nella storia dell’umanità sono dei riferimenti per voi? E voi per cosa vorreste essere ricordati? O meglio quali sono le utopie, le grandi idee che perseguite per realizzare un mondo migliore? Che tipo di uomini e donne volete contribuire a formare? Crediamo che l’obiettivo comune dovrebbe essere cercare di cambiare, di migliorare il mondo, di preservarlo nelle sue differenze umane e naturali, sapendo che è da ognuno di noi che deve partire il cambiamento, dalle nostre azioni, dai nostri pensieri, dalla cultura che è parte fondante di un popolo. Il mondo non è qualcosa di esterno a noi. Il mondo sono io. Il mondo è ognuno di noi.
Uomini e donne di governo, se non capite questo, se non capite che ognuno di noi è il mondo non potrete mai essere dei buoni governanti. Se non capite che ogni azione aggressiva, ogni attacco, ogni segregazione, ogni gesto violento e anche ogni parola violenta verso i nostri simili, verso la natura, verso il mondo animato e inanimato, verso l’umano e l’inumano è qualcosa che facciamo contro noi stessi, non potrete mai costruire nulla di buono.
Sono una persona che opera nel settore del teatro a Milano e quello che ritengo l’insegnamento fondamentale di coloro che ho riconosciuto come miei maestri è uno sguardo differente sulle cose, uno sguardo profondo e attento e domande su che tipo di essere umani vogliamo diventare. E per l’appartenenza a questo mondo del teatro, chiedo innanzitutto agli artisti, perché sarebbe importante che dessimo un segnale e a tutti coloro che potranno e vorranno, di sottoscrivere e condividere questa mia lettera.
Caro Mimmo Lucano e nostri governanti, vi lascio con le parole di una grande scrittrice, Anna Maria Ortese. Un invito a una buona, seria e profonda riflessione ai nostri governanti e un affettuoso saluto a lei, caro Mimmo e a tutti gli uomini e le donne di buona volontà.


“Ora, io vorrei chiedere a chiunque mi ascolti – aspettando risposta, naturalmente, solo nel cuore: credete davvero che la vita umana sia sempre e solo trionfo sull’altro? Che per essere contenti della propria vita bisogna aver posato il piede sul capo dell’altro? Credete che i deboli – paesi o individui – debbano essere eliminati anche se in modo indolore? Credete che zingari, poveri, pastori di greggi; che poeti, scrittori e maestri non di parte o isolati che attraversano questa vita lieti come fanciulli e vigili come madri, non servano proprio a nulla, e la vita, lo Stato possano fare a meno di essi? Credete che tutte le diversità interiori – assolutamente prima delle accidentali diversità fisiche o di comportamento – non siano, insieme alle macchine e a una ordinata produzione, gran parte della ricchezza reale di un paese? E che un paese non sia tale, non sia un paese, se non a causa della sua lingua, dei suoi pensieri, altrimenti lo vedremmo decadere a massa informe? Molte, a queste domande, potranno essere le risposte, ma oso pensare che, sostanzialmente, si sia d’accordo. Un paese, come non deve mancare di corsi d’acqua, di sorgenti, di nuvole, deve avere cura, o consentire la crescita, di anime, coscienze, grazia, linguaggi puri, ombre azzurre, altissime: o perirà. Si asciugherà il suolo, se mancano acque e foreste; si perderà la nazione se mancano anime e coscienze. Se non sarà legittima qualsiasi forma di profondità e di coscienza, il paese più forte perirà.” [da Corpo Celeste di Anna Maria Ortese]

Alessandra De Santis

Milano - attrice e performer, operatrice culturale,

direttrice artistica Danae Festival e fondatrice di Teatro delle Moire

 

e con me tutti gli altri che seguono

 

  • Attilio Nicoli Cristiani, Milano - attore e performer, operatore culturale, direttore artistico Danae Festival e fondatore di Teatro delle Moire

  • Antonio Moresco, Milano - scrittore

  • Raffaella Giordano, Camucia di Cortona (AR) - danzatrice, coreografa

  • Giorgio Rossi, Cortona (AR) - danzatore, coreografo, codirettore ass.Sosta Palmizi

  • Virgilio Sieni, Firenze - artista “contadino” del gesto

  • Danio Manfredini, Milano - attore, regista, autore

  • César Brie, Rimini/Buenos Aires - attore e regista

  • Daniela Nicolò, Santarcangelo di Romagna (RN) - fondatori e registi della Compagnia teatrale MOTUS

  • Enrico Casagrande, Santarcangelo di Romagna (RN) - fondatori e registi della Compagnia teatrale MOTUS

  • Elio De Capitani, Milano - attore, regista, fondatore del Teatro dell’Elfo

  • Ferdinando Bruni, Milano - attore, regista, fondatore del Teatro dell’Elfo

  • Francesco Frongia, Milano - regista teatrale Teatro dell’Elfo

  • Arturo Cirillo, Roma - attore, regista 

  • Ermanna Montanari, Ravenna - attrice

  • Gabriele Vacis, Settimo Torinese (TO) - regista

  • Lella Costa, Milano - attrice

  • Alina Marazzi, Milano - regista

  • Massimo Recalcati, Milano - psicanalista, saggista

  • Daria Deflorian, Roma - autrice, attrice, regista

  • Antonio Tagliarini, Roma - autore, attore, regista

  • Monica Piseddu, Roma - attrice

  • Carmelo Rifici, Milano/Lugano – direttore, regista

  • Enzo Cosimi, Roma - coreografo

  • Federica Fracassi, Milano - attrice

  • Milena Costanzo, Milano - attrice, regista teatrale

  • Rita Frongia, Prato - drammaturga

  • Valerio Sirna, Roma - artista, ricercatore, performer

  • Leonardo Delogu, Terni - regista, performer

  • Ambra Senatore, Nantes (F)/Torino - coreografa 

  • Claudio Cirri, Firenze - attore

  • Attilio Scarpellini, Roma - critico di teatro e saggista

  • Sergio Giuseppe Scarlatella, Ravenna - Attore 

  • Paola Manfredi, Varese - regista teatrale, presidente Teatro Periferico di Cassano Valcuvia

  • Antonello Cassinotti, Milano - attore, Presidente Associazione Culturale delleAli Teatro

  • Eva Neklyaeva, Santarcangelo di Romagna (RN) - direttrice artistica Santarcangelo Festival

  • Lisa Gilardino, Bologna - co-direttrice artistica Santarcangelo Festival

  • Marinella Guatterini, Milano - critico di danza, docente Civica Scuola di Teatro "Paolo Grassi"

  • Alessandro Pontremoli, Legnano (MI) - storico della danza

  • Oliviero Ponte di Pino, Milano - scrittore, giornalista, docente, responsabile programma Bookcity, presidente dell’Associazione Culturale Ateatro

  • Paola Tripoli, Milano - direttrice artistica FIT Festival Lugano

  • Daniele Filadelfio Nicolosi (Bros), Milano - attivista culturale

  • Daniele Del Pozzo, Bologna - direttore artistico Gender Bender Festival

  • Massimo Marino, Bologna - critico e saggista teatrale

  • Livia Grossi, Milano - giornalista Corriere della Sera

  • Sara Chiappori, Milano - giornalista La Repubblica

  • Mimma Gallina, Milano - organizzatore teatrale, docente di organizzazione teatrale, vicepresidente Associazione Culturale Ateatro

  • Sandro Avanzo, Imola (BO) - critico teatrale (ANCT) e cinematografico (SNCCI)

  • Giulia Gallo, Pisa - attrice de I Sacchi di Sabbia

  • Giovanni Guerrieri, Pisa - attore de I sacchi di Sabbia

  • Tindaro Granata, Milano - attore, drammaturgo

  • Giovanni Ludeno, Napoli - attore

  • Filippo Michelangelo Ceredi, Milano - videomaker, performer

  • Renata Viola, Milano - ufficio stampa

  • Michele Losi, Campsirago (LC) - direttore Campsirago Residenza, regista Pleiadi Art Productions

  • Cinzia Delorenzi, Milano - artista, ricercatrice

  • Francesco Michele Laterza, Milano - performer, ricercatore

  • Paola Tintinelli, Sesto San Giovanni (MI) - attrice

  • Francesca Pennini, Ferrara - coreografa, performer, direttrice artistica della compagnia CollettivO CineticO

  • Alessandra Cristiani, Roma - performer

  • Edoardo Donatini, Prato - direttore artistico

  • Debora Pietrobono, Roma - operatrice teatrale

  • Maria Arena, Milano/Catania - regista

  • Maria Paola Zedda, Milano/Cagliari - curatrice

  • Giuseppe Cutino, Palermo - attore, regista teatrale, direttore artistico compagnia M’arte movimenti d’arte, Presidente Fondazione Franco e Piera Cutino

  • Salvo Lombardo, Roma - coreografo e regista

  • Letizia Buoso, Milano - dramaturg, filmmaker

  • Gianni Staropoli, Roma - light designer

  • Laura Valli, Milano - attrice, performer, ricercatrice, operatrice culturale, presidente C.Re.S.Co (Coordinamento delle Realtà della Scena Contemporanea)

  • Maria Federica Maestri, Parma - regista, direttrice artistica di Lenz Fondazione

  • Francesco Pititto, Parma - drammaturgo, direttore artistico di Lenz Fondazione

  • Fiorenza Menni, Ozzano dell’Emilia (BO) – autrice, attrice, direttrice artistica di Ateliersi

  • Andrea Mochi Sismondi, Bologna - direttore artistico di Ateliersi

  • Flora Vannini, Milano - danzatrice

  • Margherita Ortolani, Palermo - attrice, drammaturga

  • Alessandra Anzaghi, Vimercate (MI) - attrice

  • Aldo Ottobrino, Genova - attore

  • Francesca Albanese, Milano - attrice, operatrice culturale

  • Camilla Barbarito, Milano - musicista, cantante, performer

  • Francesco Marilungo, Milano - danzatore, performer, coreografo

  • Paola Lattanzi, Milano - coreografa

  • Evelina Santangelo, Palermo - scrittrice

  • Alberica Archinto, Milano - operatrice teatrale, co-direttrice artistica della rassegna Stanze, direttrice artistica del Teatro Gerolamo

  • Emanuele Braga, Milano - artista

  • Vincenzo Schino, Amelia (TR) - artista visivo, regista e co-fondatore del gruppo Opera Bianco

  • Federica Tardito, Torino - danzatrice, coreografa

  • Sara Marasso, Torino - danzatrice, coreografa, ricercatrice

  • Dario Villa, Azzio (VA) - attore

  • Francesca Garolla, Milano - autrice

  • Abderrahim El Hadiri, Brescia - attore

  • Ernesto Tomasini, Palermo/Londra - performer

  • Antonio Gargiulo, Milano - attore 

  • Lucia Citterio, Torino - danzatrice, coreografa, ricercatrice

  • Jacopo Jenna, Firenze - artista

  • Sabrina Sinatti, Milano - regista e insegnante, operatrice culturale

  • Simona Costanzo, Parma - designer, artista

  • Paola Bassani, Milano - burattinaia e formatrice

  • Tiziana Irti, L'Aquila - attrice, operatrice culturale

  • Elena Rossi, Milano - costumista, insegnante

  • Alessio Calciolari, Milano - attore

  • Vincenzo Del Prete, Caserta - attore

  • Paola Bianchi, Torino/Gemmano (RN) - coreografa, danzatrice

  • Alessandro Bedosti, San Lazzaro (BO) - danzatore, coreografo

  • Aldo Cassano, Milano - attore, regista, direttore Associazione teatrale Animanera

  • Claudia Monti, Genova - danzatrice

  • Francesca Bonelli, Milano - attrice, formatrice

  • Astrid Casali, Milano - attrice

  • Clara Federica Crescini, Milano - danzatrice

  • Claudio Angelini, Forlì - regista, direttore artistico e fondatore di Città di Ebla

  • Stefano Greco, Milano - musicista

  • Valentina Picariello, Milano - operatrice culturale

  • Clelia Moretti, Milano - danzatrice, coreografa

  • Valentina Curatoli, Napoli - attrice

  • Francesca Cola, Torino - danzatrice, autrice, terapista

  • Annamaria Ajmone, Milano - danzatrice

  • Eleonora Parrello, Milano - danzatrice e practitioner body-mind centering 

  • Paolo Ruffini, Roma - operatore culturale

  • Carlotta Garlanda, Roma - performing arts project manager

  • Valentina Pagliarani, Cesena - autrice, performer

  • Silvano Voltolina, Porto Garibaldi-Comacchio (FE)/Lione (F) - teatrante

  • Andrea Montecchini, Parma - scultore

  • Rita Pelusio, Milano - attrice

  • Tiziana Francesca Vaccaro, Catania/Milano - attrice, autrice

  • Letizia Bernazza, Roma - studiosa di teatro, vicedirettrice rivista Liminateatri.it

  • Graziana Saponari, Milano - organizzatrice di eventi

  • Valentina De Martini, Lu Monferrato (AL) - disegnatrice, scenografa

  • Cristina Negro, Milano - danzatrice, formatrice

  • Maddalena Giovannelli, Milano - docente universitaria, critica teatrale

  • Francesca Serranzetti, Milano - docente universitaria, critica teatrale

  • Alessandro Bosetti, Marsiglia (F) - compositore, artista sonoro

  • Fabrizio Fiaschini, Milano - professore universitario

  • Mizio Manzotti, Milano - tecnico dello spettacolo

  • Ivana Di Salvo, Basilea (CH) - medico, attrice

  • Anna Bollini, Nerviano (MI) - project manager per eventi

  • Valentina Valentini, Roma - docente Sapienza Università di Roma

  • Vincenzo Sardelli, Milano - insegnante, pubblicista

  • Barbara Rivoltella, Milano - organizzatrice teatrale

  • Luca Monti, Milano - docente universitario

  • Corrado Piazzetta, Milano - traduttore

  • Liana Acquaviva, Milano - traduttrice

  • Gianmarco D’Alessandro, Milano - operatore musicale 

  • Luca D'Addino, Milano - attore e insegnante

  • Antonella Miggiano, Milano - organizzatrice teatrale

  • Giuseppe Semeraro, Milano - attore

  • Davide Tidoni, Bruxelles (B) - artista

  • Sara Leghissa, Milano - autrice, performer

  • Elena Lamberti, Pisa - organizzatrice teatrale

  • Aida Talliente, Udine - attrice

  • Renata Ciaravino, Milano - autrice, sceneggiatrice

  • Francesca Perilli, Milano - attrice, doppiatrice

  • Veronica Cruciani, Roma - regista e direttrice artistica del Teatro Biblioteca Quarticciolo

  • Tania Cristiani, Pessano con Bornago (MI) - danzatrice

  • Riccardo Manfredi, Montecchio Emilia (RE) - regista 

  • Titta Cosetta Raccagni, Milano - artista

  • Franca Ferrari, Sassari - direzione festival Più che da danza

  • Cristina Grazioli, Padova - professore di discipline dello spettacolo, Università degli Studi di Padova

  • Giorgia Maretta, Milano - digital strategist

  • Clemente Tafuri, Genova - scrittore, drammaturgo, direttore artistico di Teatro Akropolis

  • Luca Donatiello, Genova - attore

  • Alessandro Romi, Genova - attore

  • Veleria Screpis - ricercatrice, organizzatrice teatrale

  • Marco Cacciola, Milano - attore e regista

  • Rossana Gay, San Casciano in Val di Pesa (FI) - attrice

  • Fabrizio Favale, Bologna - coreografo, danzatore

  • Iacopo Patierno, Milano - filmmaker

  • Debora Zuin, Milano - attrice

  • Claudio Autelli, Milano - regista teatrale

  • Beatrice Sarosiek, Padova - operatrice culturale

  • Mario Bianchi, Como - critico, autore e regista teatrale 

  • Costantino Pirolo, Milano - insegnante di teatro-danza

  • Roberta Secchi, Milano - attrice, autrice, formatrice

  • Diana Damiani, Roma- insegnante di danza e coreografa

  • Donato Nubile, Milano - attore, operatore culturale

  • Giandomenico Tono, Padova - fotografo, libraio indipendente

  • Sandra Zabeo, Padova - danzatrice, insegnante di danza contemporanea e sensibile

  • Flavia Cardarelli, Milano - impiegata

  • Samuel M. Zucchiati, Pogliano M.se (MI) - progettazione, formazione e consulenza per lo sviluppo nel sociale, nella cultura e nelle imprese 

  • Diana Pozzi, Milano - artista

  • Chiara Pasqualini, Roma - fotografa

  • Grazia Scarioni, Milano - impiegata

  • Grazia Leone, Cesano Maderno (MB) - impiegata

  • Fabio Guidotti, Milano - agronomo

  • Maria Rosaria Scotto, Procida (NA) - logopedista

  • Vincenzo De Santis, Procida (NA) - impiegato

  • Cinzia Airoldi, Olgiate Molgora (LC) - disoccupata

  • Mariaelena Gervasoni, Vignate (MI) - educatrice

  • Giampaolo Bertinazzi, Milano - artigiano

  • Silvia Accardi, Milano - traduttrice

  • Nunzia Di Nicola, Milano - impiegata

  • Laura Gamucci, Milano - infermiera, educatrice teatrale

  • Daniela Zambrano, Milano - insegnante

  • Cinzia Becatti, Milano - impiegata

  • Alberto Costabello, Milano - architetto

  • Monia Mantovani, Novara - insegnante, educatrice

  • Andrea Armocida, Milano - assistente sociale

  • Marta Battaglia, Bergamo - erborista

  • Rita Piloni, Vimodrone (MI) - insegnante

  • Michele Pascarella, Forlì -  critico e ufficio stampa

  • Antonella Spina, Cinisello Balsamo (MI) - attrice, insegnante di teatro, educatrice

  • Fabrizio Modonese Palumbo, Torino - musicista e curatore

  • Roberto Recalcati. Milano - pittore

  • Barbara Capanni, Milano - grafica e fotografa

  • Roberto Rinaldi, Bolzano - formatore socio sanitario e critico teatrale

per firmare > bit.ly/lettera-mimmo-lucano

bottom of page